RESPIRARE
Bologna respira più forte: i T-days dentro e fuori porta, le piazze riqualificate, la cura e bellezza, il verde diffuso per fare comunità
Nell’esperienza di questi cinque anni, l’incontro quotidiano con i cittadini singoli o in forma associata, ha reso i progetti portati avanti più a misura delle persone. Le tante cose fatte, assomigliano a chi, con la voglia di partecipare che è la chiave del civismo bolognese, si è confrontato, ha portato avanti proposte, ha voluto esserci e soprattutto fare per la città.
Quello che ho cercato di fare in questi anni è di rendere Bologna una città più umana, in cui possano respirare meglio sia le persone che gli spazi pubblici. I T-days, il cantierone, le piazze riqualificate, il nuovo verde e arredo urbano, le zone 30 km/h in tutti i quartieri. Oggi Bologna è una città più bella, più vivibile, più respirabile, più sicura.
100 DI QUESTI T-DAYS!
Accadde oggi
È il 12 maggio e i T-days compiono 4 anni, da quando sono diventati stabili nel 2012. In un video, girato durante la primissima prova a settembre 2011, a cittadini e amministratori avevamo chiesto: “che cosa regaleresti a Bologna?”.
Io avevo risposto: “cento di questi Tdays!”. Ora che l’obiettivo è più che raggiunto, vorrei regalare la bellezza dei T-days ad altre parti della città.
Buon compleanno T-days!
Per un’occasione del genere non può mancare una festa: ci vediamo questosabato 14 maggio alle ore 16, all’incrocio della “T”, con molte sorprese…
Ringrazio il Comitato Ossigeno per l’invito e anche di avermi riconosciuto l’impegno nel realizzare un sogno.
Ci sarò. Vi aspetto.
Sono molto orgoglioso dei T-days, i weekend pedonali lungo le vie Rizzoli, Ugo Bassi e Indipendenza: all’inizio eravamo in pochi a crederci e difenderli, ora sono definitivamente entrati nel respiro della città. Sono lontani i tempi in cui certi manifesti parlavano di “deserto pedonale”…
A distanza di trent’anni dal referendum sulla chiusura al traffico del centro, all’inizio pedonalizzare sembrava impossibile, adesso i T-days sono una scommessa vinta dalla città, anche se c’è voluta una buona dose di coraggio e determinazione!
Abbiamo introdotto diversi miglioramenti, a partire da due navette, per aumentare l’accessibilità per tutti, grazie alle segnalazioni dei cittadini, accogliendo le esigenze. E continueremo.
Funzionano, piacciono, attirato tanta gente, il ritmo della città rallenta, Bologna si fa ancora più bella (anche grazie ai lavori del cantierone), più umana, più accogliente, per tutte e tutti.
Bisogna fare un passo in avanti.
IDEE PER UNA BOLOGNA PIU’ RESPIRABILE
e se…T-days fuori porta?
Vorrei estendere la bellezza dei T-days oltre il centro. Così nei giorni scorsi, ho lanciato tre proposte concrete: piazza dell’Unità cuore della Bolognina e del quartiere Navile, lo spazio davanti alle scuole Tambroni e dietro il mercatino in via Murri, la piazza di fronte alla chiesa di San Paolo Ravone in via Andrea Costa.
Questo è il mio primo contributo di idee per le “Piazzarie”, che il Comitato Ossigeno ha lanciato e sta portando in giro per la città, per individuare nuovi centri sotto casa.
Il mio sogno è quello di realizzare una piazza pedonale riqualificata in ogni quartierecon laboratori partecipati, coinvolgendo abitanti, commercianti, scuole, per iniziare a parlare di nuovi centri fuori porta e non più di periferie. Mi sta a cuore che luoghi
vissuti dai cittadini vengono curati e riqualificati, e ispirino sicurezza e fiducia. Ne sono convinto. Continuiamo a combattere per poter respirare, per la nostra aria.
UN PASSANTE VERDE IN CITTA’
Ho in mente di realizzare una grande infrastruttura ambientale: il Passante Verde, un polmone di ossigeno diffuso in tutta Bologna, dalla collina preservata ai nuovi parchi urbani, al parco Nord e lungo la ferrovia ‘ex Veneta’ interrata.
Sarà importantissimo creare le connessioni che restituiscano un percorso verde continuo, fatto appunto di grandi parchi, piccoli giardinetti, lungo fiumi, ma anche di corridoi urbani pedonali, di nuovi sentieri escursionistici in collina e dalla città alla collina, per aumentare la fruibilità del nostro patrimonio ambientale, agendo in modo integrato su ambiente, mobilità, turismo. In questo caso il confronto con le associazioni della Consulta dell’escursionismo è già stato e sarà prezioso anche per il futuro.
A CENA CON ANDREA
Il mio amore per la convivialità è cosa nota, così alcuni miei sostenitori hanno organizzato una serata che potesse raccogliere e accogliere tante persone attorno ad un tavolo. Un bel modo per conoscersi, scambiarsi idee e opinioni e per raccogliere fondi in modo trasparente.
Appuntamento a mercoledì prossimo 18 maggio, alle ore 20, al Centro Sociale Rosa Marchi (via Nanni, 11 – Zona Barca).
Prenotazioni entro il 14 maggio: scrivete a info@andreacolombo.info oppure telefonate a Camilla 3334000191 e Lucia 3297342405.
Ti/vi aspetto!
CIRCOLI APERTI
LA MIA CAMPAGNA INSIEME AL PD
Iniziative
Venerdì 13 maggio, ore 18:30, al Circolo PD Pratello, via del Pratello 90: presentazione del libro Il Comunista che mangiava le farfalle, di Mauro Olivi.
Giovedì 2 giugno, il Circolo PD Passepartout, sta organizzando una “lasagnata repubblicana”: tenetevi liberi, seguiranno aggiornamenti.
Banchetti
Sono moltissimi i banchetti organizzati dal PD e dai suoi circoli per parlare e confrontarsi con i cittadini. Grazie ai tantissimi volontari che li animano e li rendono così possibili.In questi giorni sarò presente il:
13 maggio, ore 10:30 in Piazza di Porta Ravegnana
14 maggio, ore 12:00 in via IV novembre angolo via d’Azeglio
Vieni ad incontrarmi ad un banchetto o ad un’altra iniziativa che trovi in calendario!
MA QUANDO SI VOTA?
Si vota nella sola giornata di domenica 5 giugno, dalle 7 alle 23.
Per sostenermi, fai una X sul simbolo del Partito Democratico e a fianco scrivi COLOMBO.
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