Un nuovo capitolo

Se dici Crealis pensi immediatamente all’ex Civis, ma in realtà ti riferisci ai 49 nuovi mezzi elettrici, i cui primi esemplari circolano già da qualche mese sulla linea 13. I bambini della scuola primaria Casaralta  ne hanno scelto il nome: si chiamerà Emilio.emilio
L’accordo che abbiamo raggiunto con i costruttori ha archiviato l’annosa vicenda, senza costi aggiuntivi per la collettività: semplicemente salvando e utilizzando al meglio i 182 milioni disponibili per i mezzi e per la riqualificazione di vie, piazze, fermate.


Nel solco delle operazioni di salvataggio di risorse preziose, ci sono anche i 236 milioni di euro di fondi statali ex metrò che saranno reinvestiti in un sistema europeo di trasporti su ferro e su gomma. Grazie a una parte di essi, infatti, la rete filoviaria raggiungerà i 125 km, saranno riqualificati complessivamente 40 km di strade e piazze nelle periferie e saranno acquistati 55 nuovi mezzi a zero emissioni per le linee principali (19, 20, 25 e 27, in aggiunta a 13, 14 e 32-33 già elettrificate).
La rete dei filobus sarà collegata con il Servizio Ferroviario Metropolitano, in particolare grazie alle 6 stazioni cittadine
mancanti: saranno finanziate sempre con questi fondi, e il SFM potrà dirsi completo.

Sarà sempre più facile, sicuro, ecologico muoversi con il trasporto pubblico in città e nell’area metropolitana, e il cambiamento delle abitudini nel modo di spostarsi e organizzare i propri percorsi potrà dispiegarsi in modo estremamente naturale.