Se dici Futuro pensi al Trasporto Pubblico Locale

Un sistema di trasporto pubblico è efficace se è pensato e progettato davvero per chi lo utilizza. E cosi con Tper abbiamo cercato quotidianamente di interpretare bisogni, accogliere opportunità e fare investimenti, nonostante un contesto difficile per i continui tagli statali.

Ci muove la convinzione che il trasporto pubblico è la vera base di una mobilità cittadina sostenibile.

 

Dal 2011 ogni anno spediamo l’abbonamento gratuito a circa 21mila bambine e bambini della scuola primaria: perché cominciare presto – a usare l’autobus –  fa bene all’ambiente, al traffico e anche al nostro essere comunità.
Il trasporto pubblico, infatti, è lo strumento che assicura eguaglianza a tutti i cittadini nell’esercizio del diritto alla mobilità.

 

Gli sconti per anziani e disabili a basso reddito hanno costituito un aiuto per chi è maggiormente in difficoltà, soprattutto in questi anni di crisi economica. Incentivare gli abbonamenti annuali e mensili, con il blocco delle tariffe e l’ampliamento dei vantaggi (come l’iscrizione gratuita al car sharing); estendere la durata della validità del biglietto da 60 a 75 minuti: ha significato pensare a tutti. Per accompagnare i T-days sono nate le navette elettriche T1 e T2, gli abbonamenti mensili in formula weekend e festivi sono diventati validi per l’intera famiglia, e durante il periodo pre-natalizio sono state potenziate del 15% le corse sulle principali linee.

 

I cittadini hanno riscoperto il trasporto pubblico locale, che è in crescita, in controtendenza con il dato nazionale: a Bologna più 13,1% i passeggeri, che significa meno auto private e strade più scorrevoli, anche per chi ha necessità di muoversi in macchina.
Cresce anche il rispetto delle regole a bordo: grazie al raddoppio delle verifiche del personale preposto, ma anche per l’effetto di un maggiore controllo sociale incentivato dalla validazione obbligatoria del titolo di viaggio.
E in questi anni sono arrivati anche 40 autobus nuovi, amici dell’utenza e dell’ambiente: sono più confortevoli, accessibili a tutti (con pedana e spazi dedicati a carrozzine handicap e passeggini dei bimbi) ed ecologici (a metano o ibridi elettrici).