Il trasporto pubblico privato
A Bologna le corsie delimitate dalla linea gialla sono le preferenziali, per gli autobus, per i taxi, per gli NCC. Anche se funziona con logiche completamente diverse dal trasporto pubblico di linea, di fatto il servizio taxi svolge un servizio pubblico universale, contribuendo a garantire il diritto alla mobilità dei cittadini.
Salvaguardare gli accessi alla ZTL del centro storico e delle preferenziali, come abbiamo fatto anche con sistemi di telecontrollo che evitano transiti non autorizzati, significa agevolare tutti gli operatori e gli utenti del trasporto pubblico, di linea e non.
L’anno scorso abbiamo sottoscritto un nuovo accordo tra il Comune e le organizzazioni e cooperative del settore per valorizzare, organizzare e pianificare al meglio il servizio, in particolare in centro.
Si è passati ad un modello diffuso di più posteggi, per aumentare la capillarità e l’accessibilità al servizio per cittadini e turisti: nei giorni feriali, oltre al posteggio storico di piazza Re Enzo, si sono aggiunti nuovi posteggi in Strada Maggiore, via Ugo Bassi, via Indipendenza (vicino a San Pietro); a questi si aggiungono i tre posti a disposizione degli NCC in Indipendenza e Ugo Bassi. E nei Tdays, oltre a piazza Roosevelt e via Castiglione, è stato realizzato un nuovo posteggio alla fine di via San Vitale.
Il carico dei clienti avviene ai posteggi, molto più numerosi di prima, mentre lo scarico rapido può essere fatto anche a bordo strada, escluse le fermate bus. Questa soluzione permette di non congestionare il traffico su via Rizzoli-Ugo Bassi, di agevolare il trasporto pubblico di linea senza penalizzare il servizio offerto da taxi e NCC.