Il Piano della Mobilità ciclistica urbana

Offrire alternative di qualità, progettare percorsi sostenibili e integrati tra di loro, fa aumentare la domanda e la voglia di mobilità nuova. Il BiciPlan, il piano della mobilità ciclistica urbana di Bologna, rientra in questo contesto: cominciamo da qui, da ciò che manca del tutto, per costruire un piano più complessivo della mobilità urbana sostenibile (il PUMS). 

In questi anni abbiamo realizzato molti progetti per la ciclabilità,  per rendere possibile il fatto stesso di muoversi in bici a Bologna. Ora sento che è arrivato il tempo di inserire il “tanto fatto” in un contenitore unico e di guardare ai prossimi dieci anni, per fare un ulteriore salto in avanti: dalla città in cui si può andare in bici, alla città in cui conviene andare in bici.

 

Per questo il BiciPlan è decisivo: perché è lo strumento di programmazione per lo sviluppo, la diffusione e la protezione della mobilità ciclistica: dovrà coordinare gli interventi sulla ciclabilità, dalla riqualificazione dei percorsi esistenti alla realizzazione dei nuovi, dal progetto di segnaletica e riconoscibilità degli itinerari ciclabili alla creazione di servizi e allo sviluppo di idee per la comunicazione e il marketing.

Dopo il bando e la gara – con cui abbiamo selezionato il gruppo di progetto siamo già al lavoro. I primi passi sono i laboratori di informazione, consultazione e condivisione con i cittadini, sia  di quartiere che di tipo tematico (sicurezza in strada, coinvolgimento delle scuole, economia della bici, cicloturismo, sport, salute e così via).

Oltre alla visione d’insieme, è necessario mettere a sistema, progettare in ottica integrata, pianificare.
Prossimo step: collegare tutti i mezzi di trasporto.

 

Maggiori informazioni su biciplan.urbancenterbologna.it

Ascolta l’intervista radio. 

 

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